Teatro

IL LATO COMICO DI GIOVANNI BELLINI

IL LATO COMICO DI GIOVANNI BELLINI

Durante lo smontaggio per partecipare alla mostra su Giovanni Bellini alle Scuderie del Quirinale, la Pala di Pesaro ha rivelato un dettaglio mai visto: tre teste grottesche su un riquadro della cornice visibili ad occhio nudo, mentre altre quattro sono state individuate dalle radiografie. Oltre ad essere un capolavoro di pittura, la Pala di Pesaro è anche un capolavoro di carpenteria; nonostante la sua mole è stata concepita e realizzata per essere smontata e trasportata con facilità. Infatti Bellini la realizzò a Venezia nella sua bottega, poi, scomponendola a pezzi, la spedì a Pesaro via mare. Per portarla a Roma si sono dovute eseguire le stesse operazioni di smontaggio: la pala non ha neppure un chiodo ed è tenuta insieme da cavicchi di legno, come un colossale “Lego”. Armeggiando con la struttura si sono scoperti i disegni, inseriti in un punto che sarebbe stato osservato con poca attenzione. Ma non è la prima volta che si trovano teste grottesche celate nelle composizioni di Bellini (ce ne sono nel retro dei Trittico della carità dell'Accademia di Venezia e nel San Gerolamo nel deserto della National Gallery di Londra), inserite per puro divertimento. Roma, Scuderie del Quirinale, fino all'11 gennaio 2009, aperta da domenica a giovedì dalle 10 alle 20, venerdì e sabato dalle 10 alle 22,30, ingresso euro 10,00, catalogo Silvana Editoriale, infoline 06.39967500, sito internet www.scuderiequirinale.it